Carmine Meraviglia

Artista, pittore surrealista-figurativo-materico e scultore. Talentuoso, completo, camaleontico, eclettico, creativo, fantasioso ed originale, in grado di spaziare con successo, autonomia e personalità in diversi campi artistici tra cui anche l’elaborazione grafica.

Prossimi Eventi

MOSTRE PERSONALI E COLLETTIVE

2025-03-14T09:20:35+00:00

Un Viaggio nell’Arte

Meraviglia espone 30 opere in tre mostre personali, intitolate "UN VIAGGIO NELL ARTE". Dal 10 Maggio al 9 Giugno presso i due ipogei delle due ARCICONFRATERNITE del Vomero ed Arenella

2025-03-14T09:20:35+00:00

Un Viaggio nell’Arte

Meraviglia espone 30 opere in tre mostre personali, intitolate "UN VIAGGIO NELL ARTE". Dal 10 Maggio al 9 Giugno presso i due ipogei delle due ARCICONFRATERNITE del Vomero ed Arenella

Tutto Quello che Vorresti Conoscere

Biografia

Artista, pittore e scultore

Dipinti

Dipinti, sculture, vasi e stampe

Grandi Opere

Opere pubbliche e per Eventi

Cosa dicono di Lui

Le Brezze dell’oltre

Iconografia e simbolismo nell’opera di Carmine Meraviglia

La ricerca artistica, variegata e scrupolosa di Carmine Meraviglia, possiede peculiarità estetiche e di contenuto immediatamente riconoscibili, il tratto morbido ed avvolgente, si esprime attraverso la leggerezza dello sbuffo di colore e la circolarità del segno: gentili brezze gonfiano soffici drappeggi di figure che incedono nel vento o sostano, pensierose e silenti, in spazi dell’altrove. I soggetti spesso sono presentati privi di una fisionomia particolare, ritraggono, infatti, tutta l’umanità senza differenze etniche, di età, di ceto in un messaggio universale sempre teso alla generosità, alla partecipazione e al rifiuto di ogni viltà ed ingiustizia. L’artista denuncia le contraddizioni e le ottusità della contemporaneità nella quale vive…

Antonella Nigro

 Le opere di Meraviglia catturano, investono e avvolgono lo sguardo e l’emotività dell’osservatore con passione ed energia vitale, psichica e fisica, la cui potenza espressiva invita successivamente alla ricerca dei simboli nascosti e alla comprensione di quanto rappresentato.

Pone l’attenzione sulla cattiveria umana e di come essa possa trovare  redenzione nella fede in Dio e nell’esistenza dell’Angelo Custode, che protegge e conduce alla retta via l’umanità. Le cuciture disegnate nelle sue opere rappresentano sempre una forma di unione, riconciliazione e redenzione tra l’essere umano e la sua natura. Le opere artistiche non sono solo oggetti da

guardare con superficialità. Ciò che l’artista realizza è il risultato del suo essere, delle sue passioni, del suo vissuto passato e presente, dei sacrifici, delle sofferenze, delle gioie e della sua competenza professionale. Ogni opera è come donare una parte di sé, del proprio viaggio interiore. Il viaggio dunque è la metafora della vita, ricerca interiore infinita ed esplorazione che si materializza

nell’esplosività visiva dell’arte. È un intenso piacere per me viaggiare visivamente, psichicamente, nelle opere di Meraviglia e non finisco mai di stupirmi e meravigliarmi per il suo modo sempre originale di realizzarle.

Elena Torrieri, liquidarte

Un pittore semplice e complicato al tempo stesso.

“…La metafisicità del tratto e del drappeggio non può non rimandare alla migliore tradizione novecentesca italiana, con un De Chirico evidentemente presente nell’imaginario dell’autore, ma sapientemente rielaborato passando dalle linee geometricamente ineccepibili del grande artista scomparso, alla dinamica rotondità ed espressività dell’Esasperatismo “meravigliano”…

La modernità delle immagini di Meraviglia, inoltre, non sfocia in una scontata frantumazione della forma e della sua compiutezza, anzi la recupera in senso tradizionale e quasi classico, intendendo tale termine nella sua eccezione migliore. E’ proprio questo l’aspetto più entusiasmante dell’opera dell’Artista napoletano, che apre una strada nuova ed auspicabile per tutta la pittura contemporanea. Una strada che sappia ricostruire forme artistiche dotate di significato, che siano accessibili al grande pubblico, senza tuttavia perdere il contatto con la realtà, come quella attuale, densa di lacerazioni e bisognosa di messe a punto” soprattutto sul fronte dei valori morali e dell’appagamento esistenziale.

Alessandro Sansoni